HABEMUS NORMAM

HABEMUS NORMAM

3 Luglio 2019 Off Di Facto Edizioni

/ di Gianni Chiari /

All’indomani dell’emanazione della nuova norma europea sulla sicurezza delle attrazioni, la EN 13814:2019, in Ancasvi si è discusso dei nuovi scenari che si aprono per il settore.

Gianni Chiari / Membro del Comitato Tecnico CEN/TC 152, ASTM F 24, ISO/TC254

A fine maggio, in concomitanza con l’assemblea ordinaria dei soci Ancasvi – l’associazione italiana dei costruttori di attrazioni che raccoglie la maggioranza di quelle presenti in Italia – si è tenuta anche una riunione dei tecnici delle aziende associate per presentare e confrontarsi sulla nuova norma europea EN 13814:2019 sulla sicurezza delle attrazioni. Una normativa attesa da anni, che finalmente il 29 maggio il CEN, Comitato Europeo di Normazione, ha reso disponibile agli organismi di normazione tecnica degli stati membri. In Italia è particolarmente sentito quest’evento in quanto tramite l’UNI, Ente Italiano di Normazione, la nostra nazione è da oltre 20 anni Segretario Europeo del CEN/TC 152, il comitato tecnico che si occupa appunto della preparazione delle norme tecniche sulla sicurezza delle attrazioni.

Le novità della nuova norma tecnica sono molte e all’incontro le principali sono state illustrate dai tecnici italiani che vi hanno contribuito partecipando ai gruppi di lavoro europei, ossia Gianni Chiari, segretario tecnico Ancasvi e membro del CEN/TC 152 fin dal 1988, e i suoi colleghi Aldo Avancini, Simone Bernardini, Bruno Bonazzi e Alessandro Peluso.

La EN 13814:2019 è divisa in tre parti: 

  1. EN 13814-1:2019  Safety of amusement rides and amusement devices – Design and manufacture
  2. EN 13814-2:2019  Safety of amusement rides and amusement devices – Operation, maintenance and use
  3. EN 13814-3:2019  Safety of amusement rides and amusement devices – Requirements for inspection during design, manufacture, operation and maintenance

Come e quando verrà adottata? Disponibile agli organismi nazionali CEN il 29 maggio, la nuova norma tecnica deve essere adottata entro il 30 novembre 2019, mentre la EN 13814:2004 (che essa va a sostituire) deve essere ritirata entro 31 maggio 2022. Ci sarà quindi un periodo di 30 mesi in cui le due normative saranno entrambe in vigore e questo per rendere più fluida e graduale la transizione. 

“La EN 13814:2019 apre una nuova serie di scenari molto importanti, sia per l’industria che per la sicurezza” ha dichiarato subito dopo l’incontro Gianni Chiari. “Su questi aspetti lavoreremo per chiarire e meglio approfondire quelle che saranno le opportunità offerte al settore, ma anche quelle possono essere le problematiche. Già oggi alla riunione ci siamo confrontati su tutta una serie di problemi e di chiarimenti che sarà necessario portare all’attenzione di tutti i colleghi internazionali, legati alla progettazione con i nuovi criteri, alla sicurezza delle attrazioni (che comunque è già notevole) e alle loro certificazioni, cioè il garantire la sicurezza nel tempo con i controlli. Tutte queste problematiche devono essere inquadrate, discusse e organizzate per riuscire a dare un approccio univoco il più possibile armonizzato a livello internazionale. Non dimentichiamo che noi italiani esportiamo oltre il 95% in tutti i paesi del mondo, quindi per noi questo è un aspetto importante”. Anche per questo, è stato deciso di riattivare la Commissione Tecnica Ancasvi (riservata ai soli tecnici delle aziende associate), che a breve preparerà un programma e darà inizio ai lavori di approfondimento.

Articolo estratto da Games&Parks Industry Luglio 2019, pagina 90

Gianni Chiari /  Membro del Comitato Tecnico CEN/TC 152, ASTM F 24, ISO/TC254  e Responsabile del progetto ‘Una giostra per tutti’. info@technicalservices.it