Il futuro del retail è social

Il futuro del retail è social

3 Settembre 2020 Off Di Facto Edizioni

/ Burberry apre la strada al social retail /

Su queste pagine abbiamo già parlato del cambiamento epocale che la pandemia di coronavirus porterà nel mondo del retail. Con il distanziamento sociale che si traduce in una minore capacità in termini di clienti per ora nei negozi, e con la necessità di igienizzazione che significa che è meglio se la gente tocca la merce il meno possibile, i negozianti devono trovare nuovi modi per rendere interessante e attrattiva l’esperienza dello shopping. Ad aprire la strada per questa rivoluzione è pronta la casa di moda britannica Burberry, che durante l’estate ha lanciato il primo punto vendita di social retail: un luogo che unisce il mondo fisico e quello virtuale in un’esperienza di shopping digitale e full-immersion.

“Burberry è sempre stato un brand innovativo, fondato sulla convinzione che la creatività abbia il potere di aprire nuovi spazi. Testiamo nuove idee e spostiamo i confini del possibile”, ha commentato Marco Gobbetti, amministratore delegato di Burberry. “Quando abbiamo deciso di innovare l’ambito social e retail, la Cina ci è sembrata subito il posto più adatto, visto che qui si trovano i clienti del comparto luxury più esperti di digitale. Il social retail store di Burberry a Shenzhen è un luogo dedicato alla scoperta, che connette e premia i clienti quando lo esplorano on-line o in negozio. Segna un netto cambiamento nel modo in cui entriamo in contatto con i nostri clienti e non vediamo l’ora di condividere questa esperienza innovativa con il mondo”.

Il Burberry Shop a Shenzhen (Cina)

Aperto il 31 luglio nell’hub tecnologico più importante della Cina, cioè la città di Shenzhen, il nuovo negozio è uno spazio da esplorare, progettato per ispirare e intrattenere i clienti luxury dando loro l’opportunità di interagire con il marchio e con i suoi prodotti in modi nuovi, di persona o sui social media. Il progetto è nato in collaborazione con la grande multinazionale tecnologica cinese Tencent, che ha fornito l’integrazione di strumenti tecnologici. I 540mq del negozio comprendono una serie di spazi che i clienti possono esplorare a piacere, ciascuno dei quali decorato con un suo tema e una sua personalità, per un’esperienza interattiva unica. “Thomas Burberry era un inventore e un sognatore”, afferma l’azienda in un comunicato. “Il nuovo social retail store riflette la storia pionieristica di Burberry e l’ambizione a continuare a spostare più avanti i limiti, usando innovazione e creatività. È uno spazio unico dove testare e imparare, dove mettere alla prova l’innovazione”.

Il nuovo negozio presenta elementi strutturali in una varietà di materiali e superfici – dal compensato allo specchio e alle finiture lucide – in una tavolozza di colori che comprende il beige, il verde pistacchio, il rosa e l’azzurro, oltre a vari riferimenti al monogramma di Thomas Burberry. All’ingresso i clienti trovano subito la prima esperienza digitale: una vetrina interattiva con una scultura vivente che riflette la forma dell’osservatore e risponde ai suoi movimenti, mentre allo stesso tempo attraversa le ultime stagioni e gli ultimi prodotti del brand.

Però l’idea è che il negozio si possa vivere sia di persona, sia in modo virtuale. Tencent ha sviluppato un sistema customizzato basato sul suo programma per chat, WeChat; si tratta di un compagno digitale personalizzato progettato per migliorare il modo in cui i clienti vivono il negozio, sia di persona che virtualmente. Con questo sistema, più interagiscono con Burberry, più la loro esperienza si arricchisce: all’interno di questo programma possono guadagnare “moneta social” che si traduce in premi e sblocca contenuti esclusivi ed esperienze personalizzate. Più in generale, attraverso questo…

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