Log book e collaudo: qualche riflessione
12 Ottobre 2020/ di Aldo Avancini /
L’ing. Avancini si occupa questo mese di due documenti della massima importanza in un’attrazione /
In un mio precedente intervento ho fatto riferimento alla documentazione oggi richiesta dalle varie Amministrazioni per la messa in esercizio di un’attrazione, documenti fra cui spiccano il log book ed un collaudo a firma di persona formata ed informata, con dimostrabile esperienza nelle problematiche tipiche del settore.
I due documenti sono sostanzialmente interconnessi; ovvero, il collaudo fotografa una situazione (positiva) rilevata, con la possibilità di completarlo con eventuali note, osservazioni, prescrizioni, mentre il log book racconta le vicissitudini inevitabili nella vita dell’attrazione stessa.
In una gara ciclistica, il collaudo potrebbe essere paragonato al risultato di ciascuna tappa, mentre il commentatore che segue la tappa raccontandone i fatti salienti rappresenterebbe il log book. Quindi il collaudo è sostanzialmente una fotografia con frequenza definita, mentre il log book è da interpretarsi come dinamica dell’attrazione.
Ritenendo sufficientemente acclarato il concetto di collaudo, vorrei ora soffermarmi sul secondo. Diciamo innanzitutto che il costruttore deve obbligatoriamente farsi carico di un programma temporale di manutenzione programmata che è parte sostanziale del manuale e di una lista delle parti di ricambio con identificazione del costruttore (ma anche del suo rappresentante locale per parti o componenti di produzione estera). Su questo punto lasciatemi dire che ad oggi, a mio avviso, i costruttori hanno raggiunto ottimi livelli documentali.
Leggermente più disconosciuto è il fatto che nel log book il tecnico collaudatore può avere introdotto verifiche addizionali oppure averne aumentato le frequenze rispetto a quanto previsto nel manuale, ritenendo che per specifiche e particolari ragioni alcuni controlli debbano essere implementati. Quindi il collaudatore non si sostituisce al costruttore, ma si pone a fianco dell’operatore per offrire all’ospite un miglior comfort ed una più appagante esperienza, preservando e garantendo il livello di sicurezza previsto in fase di progetto dell’attrazione stessa. Il log book deve dunque prevedere pagine addizionali per l’annotazione di eventuali interventi che possono essere di varia natura, ovviamente il tutto condito da una buona dose di buon senso! Riportare in un file interno la sostituzione di una lampadina non modifica l’attrazione (i puristi diranno “purché non sia quella di presenza tensione nel quadro”!), mentre la sostituzione di un componente merita una registrazione nel log, magari con inserimento nella documentazione dell’attrazione (quella di ufficio) di copia dell’ordine al fornitore e relativa bolla di consegna, completata dall’indicazione di chi ha meccanicamente eseguito l’intervento (e della sua formazione).
Se ci riferiamo a componenti elettrici, la sostituzione diventa più problematica, specie nel caso di un’attrazione per spettacolisti viaggianti dove con una certa frequenza si trovano componenti dichiarati “analoghi”! Vorrei far tutti riflettere, a tal proposito, su come più di qualche aeroplano sia precipitato per utilizzo di viti o di componenti con prestazioni “analoghe” a quelle degli originali.
Nella vita di un’attrazione possono inoltre presentarsi anche miglioramenti più o meno sostanziali, prevedendo ad esempio un utilizzo da parte di una più vasta platea di ospiti, tipicamente inserendo o modificando situazioni che permettano una maggior fruibilità a diversamente abili o ad ospiti che eccedano quanto previsto per età, altezza o peso.
Previa verifica (opportuna) con il costruttore, sottolineo la necessità di aggiornare non solo il log book e il collaudo (cosa che normalmente viene fatta), ma anche le procedure interne del parco. Occorrerà, inoltre e soprattutto, informare e formare addetti ed operatori, oltre che ovviamente i manutentori.
Articolo estratto da Games&Parks Industry Ottobre 2020, pagina 84
Ing. Aldo Avancini / Proposta Srl / proposta_design@yahoo.it