Tilburgse Kermis

Tilburgse Kermis

4 Agosto 2020 Off Di Facto Edizioni

/ È in corso questo mese a Tilburg la fiera popolare più grande del Benelux: diversa rispetto alla tradizione a causa di misure dettate dall’emergenza sanitaria, ma comunque molto ben accolta da operatori e pubblico /

La vita riserva sempre sorprese, e per fortuna non sempre brutte. Quest’estate gli spettacolisti viaggianti dei Paesi Bassi hanno sperimentato quanto c’è di vero in questo detto: dopo che per loro la stagione pareva andata completamente in fumo non potendo cominciare prima di settembre, il 25 giugno il Primo Ministro Mark Rutte ha annunciato un cambio di rotta, consentendo lo svolgimento dei luna park e grandi eventi già a partire dall’1 luglio, a patto di mantenere una distanza di almeno 1,5m tra visitatori maggiorenni. 

Detto fatto, a Tilburg, nel Brabante (vicino al confine belga), il Comune si è messo all’opera in una corsa contro il tempo per riuscire a organizzare la sua tradizionale e famosissima fiera di luglio: la Tilburgse Kermis, il più grande luna park di tutto il Benelux, un evento che solitamente raccoglie circa 250 attrazioni (dalla nazione e non) e fino a 1,4 milioni di visitatori in 10 giorni, e che ha tra le sue particolarità l’essere un esempio di perfetta integrazione tra spettacolo viaggiante e città, con le attrazioni installate in centro storico e un’armoniosa collaborazione tra Comune, operatori, attività commerciali e cittadinanza.

Tilburg-kermis
credit: kermistilburg.nl

Vista la restrizione non da poco sul distanziamento (con la necessità poi anche di prevedere controlli in loco) e i tempi molto stretti, salvare il salvabile è stata inevitabilmente la filosofia che ha guidato l’amministrazione, e in particolare l’assessore agli eventi Rolph Dols. Il compromesso raggiunto è stato quello di una fiera sempre con una durata di 10 giorni (dal 17 al 26 luglio), ma molto più contenuta (circa 55 attrazioni), aperta tutti i giorni dalle 13 alle 21 (fino alle 23 nei fine settimana), e distribuita non più su un percorso-passeggiata lungo 3,5km, ma in quattro piazze recintate per consentire la gestione degli ingressi. Nessun percorso pedonale obbligatorio (anche se il senso di marcia viene suggerito attraverso delle corsie a terra) però, e nemmeno nessun obbligo di mascherina. Seguendo le regole governative, poi, la regola del distanziamento di 1,5m si applica solo a chi ha più di 18 anni e non appartiene allo stesso nucleo familiare. 

Annullato inoltre lo spettacolo di fuochi d’artificio a fine fiera e il Roze Maandag, il Lunedì Rosa dedicato all’orgoglio omosessuale che con sfilate e show a tema era uno dei momenti clou dell’evento, richiamando fino a 300 mila persone in un solo giorno. Al suo posto, animazioni e…

Continua a leggere Games & Parks Industry Luglio/Agosto 2020, pagina 88