Di acqua e di luce
11 Marzo 2021/ C’è una nuova galleria per il videomapping e la video art full immersion a Lisbona. Vi presentiamo la Immersivus Gallery Lisboa /
Il serbatoio Mãe D’Água das Amoreiras a Lisbona non è uno dei monumenti più noti della capitale portoghese e raramente rientra negli itinerari turistici, però da secoli garantisce un approvvigionamento costante d’acqua alla vasta città. Progettato nel 1745, merita decisamente una visita per la sua architettura, con splendidi soffitti a volta riflessi sull’acqua a creare un ambiente da sogno. Dallo scorso novembre, poi, merita una visita anche per un altro motivo: l’edificio accoglie oggi la Immersivus Gallery Lisboa (IGL), la prima galleria della città dedicata al videomapping e alla video art.
L’intero serbatoio è stato trasformato in una tela monumentale su cui è possibile proiettare contenuti a 360º. I visitatori possono scegliere tra i posti in piedi lungo il perimetro oppure i posti a sedere sulla piattaforma galleggiante al centro del serbatoio. Lo spazio prende vita con contenuti in videomapping che colorano e animano pareti e soffitti in spettacoli di 30 minuti. La galleria è stata progettata dagli specialisti portoghesi di Ocubo, uno studio creativo internazionale che crea eventi aziendali e artistici usando arte e tecnologia, ed è stata realizzata con tecnologia AV Stumpfl, in particolare l’ultima edizione del software per media server PIXERA. Il personale di Ocubo ha visitato il sito numerose volte per registrare i dettagli tecnici e rilevare la fotogrammetria necessaria per creare i contenuti 3D, e poi ha impiegato un totale di 20 proiettori per coprire tutto lo spazio, incluse le quattro pareti perimetrali, il soffitto e le quattro grandi colonne nel centro.
IGL è la seconda installazione del genere creata da Ocubo in Portogallo, dopo la Immersivus Gallery Porto (IGP) realizzata nella storica Alfândega (dogana) nel cuore della seconda città più grande del paese. “La decisione di creare la Immersivus Gallery Lisbon è nata in seguito al successo della IGP, che è stata la prima galleria di arte virtuale in tutto il paese”, racconta Edoardo Canessa, produttore esecutivo di Ocubo. “Se la tecnologia ce lo consentirà, intendiamo farla diventare la prima esperienza artistica davvero interattiva del Portogallo”.
Se queste due sono le prime gallerie interamente dedicate alla video art e alle proiezioni in Portogallo, Ocubo ha però una lunga esperienza nel videomapping su monumenti e per eventi. L’azienda ha una presenza attiva sul mercato asiatico, dove ha realizzato spettacoli interattivi di luci e videomapping, come lo show di inaugurazione dello stadio Al Janoub in Qatar, ma anche progetti più piccoli e più creativi, come Flowing Light, una rampa half pipe per lo skating trasformata in una tela interattiva che reagisce ai movimenti degli skater illuminandosi di forme e colori.
In Portogallo l’azienda ha fatto parlare di sé con installazioni di videomapping su tutti i principali monumenti del paese, tra cui la Torre di Belém in occasione del 500° anniversario, l’Università di Coimbra per il 725° dalla fondazione e il Monastero di Alcobaça (il più grande del paese). Ocubo ha inoltre allestito spettacoli di luci per eventi come il festival di musica Rock in Rio. Il loro progetto più famoso, però, rimane Lisbon Under Stars, uno spettacolo multimediale immersivo installato all’interno delle rovine della chiesa del Carmo, che raccontava la storia del Portogallo usando proiezioni, poesie di Fernando Pessoa e le voci della famosa fadista Amália Rodrigues, del vincitore dell’Eurovision Salvador Sobral e di molti altri. Lo spettacolo Lisbon Under Stars è stato replicato tutte le estati dal 2018 e nel primo anno di programmazione ha vinto il primo premio nella categoria “Eventi culturali, musicali e sportivi” al Bea World, il festival internazionale degli eventi e della comunicazione dal vivo.
Attualmente sia IGP che IGL hanno in programmazione un’installazione intitolata “Impressive Monet & Brilliant Klimt” e basata sui quadri senza tempo di questi…
Continua a leggere Games & Parks Industry February 2021, pagina 34
Foto Courtesy: Ocubo
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