
Il Covid si è portato via il Mago dei jukebox
3 Febbraio 2021/ Il mondo dei juke-box ha perso uno dei suoi più bravi restauratori, Claudio Tosato /
“Il Mago dei jukebox’ se n’è andato lo scorso 31 dicembre: colpito dal Covid, è scomparso a soli 62 anni Claudio Tosato, conosciuto in tutta Italia (e anche all’estero) per essere uno dei massimi restauratori e conoscitori di jukebox. Qualunque fosse la marca, qualunque fosse l’annata e il modello, lui aveva sempre i ricambi giusti e tutta la passione, la competenza e la pazienza che servivano per far tornare l’apparecchio ai suoi vecchi splendori.
Claudio aveva capito fin da ragazzino che quella dei juke box sarebbe stata la sua strada, frequentando con costanza e interesse la piccola impresa che suo papà Mario aveva creato nel 1958 con un socio (la MT che Claudio rilevò poi nel 1980) e che si occupava proprio di noleggio, vendita e assistenza per juke box. “Mio papà distribuiva i jukebox, il signor Machieraldo (il socio, N.d.R) li riparava e io ero affascinato da come si muovevano le sue mani su quei meccanismi, filamenti, ingranaggi e luci” raccontava. A 12 anni, con 3.500 lire risparmiate a fatica, Mario comperò il suo primo LP e a 14 anni riparò tutto da solo il suo primo jukebox, uno di quelli che papà Mario voleva buttare.
Immenso il magazzino ricambi che Claudio aveva a Castelfranco Veneto (Treviso), come la sua collezione personale di juke-box composta da oltre 600 macchine, e quella di dischi in vinile a 45 e 78 giri (più di 680 mila pezzi!), grazie alle quali era stato anche ospite di importanti programmi televisivi nazionali. Colpiva chiunque parlasse con lui anche la sua straordinaria conoscenza musicale – poche note gli bastavano per riconoscere una canzone, e dirti cantante, autori, anno ecc. – e l’entusiasmo con cui raccontava il suo lavoro con il piacere di condividerlo anche attraverso una miriade di foto e video postati nei social.
La notizia della sua scomparsa si è diffusa velocemente lasciando tutti sconcertati. Moltissimi i messaggi di cordoglio giunti alla moglie Valentina e ai loro tre figli.
Articolo completo Play Machine Europe Gennaio 2021, pagina 34
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