Il volo del Dragone

Il volo del Dragone

12 Settembre 2021 Off Di Facto Edizioni

/ Nasce una nuova generazione di flying theater con la nuova attrazione installata nello studio cinematografico più grande della Cina  /

Sicuramente avete già sentito parlare di Hollywood, e anche di Bollywood, ma avete mai sentito parlare di Chinawood? Con una superficie di oltre 330ha e spazi indoor per un totale di quasi 500 mila metriquadri, è lo studio cinematografico più grande al mondo. Ufficialmente si chiama Hengdian World Studios e si trova nella provincia cinese di Zhejiang, più precisamente nella città di Hengdian, nell’area metropolitana di Dongyang. Qui sono stati girati più di 1.200 film e spettacoli televisivi, tra cui il film di Ang Lee ‘La tigre e il dragone’, premiato con l’Oscar, e il recente remake in live action di ‘Mulan’ fatto nel 2020 da Disney, oltre a molti altri film che hanno aiutato a far conoscere la cultura cinese nel mondo.

La cosa incredibile è che l’uso dei 13 set cinematografici (che includono una riproduzione a dimensione reale del Palazzo Imperiale Cinese costruito sotto le dinastie Qin e Han, tra 1800 e 2200 anni fa) è gratuita per le troupe cinematografiche. Lo studio guadagna dall’affitto di attrezzature e costumi, dai tanti hotel e ristoranti presenti in loco e dai 20 milioni di turisti che accoglie ogni anno, dato che naturalmente funziona benissimo come attrazione. Oltre a esplorare i set quando non sono in uso, i visitatori possono godersi straordinari spettacoli al livello delle produzioni del Cirque du Soleil a Las Vegas, ma incentrati su vari aspetti della cultura cinese, come la filosofia e la pratica del Tai Chi in “Dreamlike Tai Chi” o la Shanghai degli anni Trenta e Quaranta in “Water Dance Show”. E naturalmente non mancano le attrazioni in senso più stretto.

L’ultima novità in questo senso è un flying theater con uno schermo di proiezione a cupola da 25m. Il progetto è stato sviluppato dall’azienda tedesca project:syntropy, specialista in tecnologia e schermi per cinema con schermi a cupola e attrazioni immersive. Sfruttando i suoi oltre dieci anni di esperienza, per questo progetto l’azienda ha dato origine a una nuova generazione di esperienze flying con il flyDome. “Si tratta di una via di mezzo tra un’attrazione da parco divertimenti e un cinema”, spiega Christoph Bode, direttore tecnico di project:syntropy. “Gli utenti sono sospesi sui loro sedili di fronte a uno schermo di proiezione a cupola da 25m. Poi il sedile sobbalza e si muove come se l’utente si trovasse dentro il film, creando un’esperienza davvero full-immersion”.

Perché l’esperienza sia davvero immersiva davanti a uno schermo così grande, la componente più essenziale è probabilmente data dal sistema di proiezione. La proiezione doveva essere impeccabile, dato che i visitatori si trovano di fronte allo schermo in ogni momento. “Ci serviva un proiettore che offrisse un risultato visivo di ultimissima generazione ma che non avesse bisogno di manutenzione frequente”, spiega Bode. A tale scopo project:syntropy ha scelto di usare 16 proiettori HIGHlite Laser II prodotti da Digital Projection, una multinazionale con sede nel Regno Unito che è pioniere e leader del settore imaging. Con 13.000 lumen, i proiettori HIGHlite Laser II promettono una performance visiva da mozzare il fiato, con colori vividi e di impatto, grazie a un contrasto dinamico 10.000:1. I proiettori e le telecamere di calibrazione sono stati installati lungo l’apertura attorno alla cupola, in modo da garantire la copertura totale della superficie con le immagini proiettate.

Oltre alle immagini la cupola vanta un sofisticato sistema audio multicanale 20+ posizionato dietro lo schermo, per fare in modo che gli utenti siano davvero immersi in un ambiente che li faccia tuffare letteralmente in un mondo completamente diverso. “Il risultato visivo è magnifico, con una straordinaria uniformità per tutto lo schermo 4K. I valori di luminosità erano essenziali, vista la dimensione dello schermo, e HIGHlite è stato all’altezza senza problemi”, commenta Bode. “Ci serviva anche che l’azienda fornitrice avesse una sede vicina, in modo da poter avere un tecnico competente in loco nel giro di un giorno quando necessario, e questo è un servizio che Digital Projection China è in grado di offrire”. Anche con il servizio manutenzione a portata di mano, non guasta il fatto che il sistema usi un’illuminazione a stato solido, il che significa che il proiettore può essere usato per più di 20 mila ore senza necessità di sostituire la lampada, cosa che riduce ulteriormente i costi.

“Il risultato finale corrispondeva perfettamente a…

Continua a leggere Games & Parks Industry Settembre 2021, pagina 66

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