
Liscio, con acqua oppure on the rocks?
3 Novembre 2021/ A Edinburgo ha aperto qualche mese fa un’attrazione esperienziale dedicata allo scotch whisky più venduto al mondo /
Una bottiglia squadrata, un’etichetta storta e come logo ‘lo Striding Man’, un gentleman con cilindro e bastone che cammina spedito: vi dicono niente questi indizi? Sì, avete intuito bene, parliamo di Johnnie Walker, lo scotch whisky più venduto al mondo e probabilmente anche il più famoso; molto apprezzato per il suo sapore intenso ed equilibrato, e iconico nel packaging, ideato almeno 150 anni fa, ma ancor oggi capace di distinguerlo e renderlo riconoscibile anche tra decine di altri prodotti simili.
L’anno scorso questo brand ha festeggiato i 200 anni da quando il fondatore John Walker aprì quel piccolo negozio di alimentari a Kilmarnock dove ebbe inizio la storia del suo blended whisky creato miscelando più whisky di malto singolo. Lo scorso settembre, dopo oltre quattro anni fra progettazione, costruzione e ritardi imposti dal Covid, è iniziato un nuovo capitolo di quella storia: nel cuore di Edimburgo, la capitale scozzese, è stato inaugurato il visitor centre Johnnie Walker Princes Street.
L’attrazione, di circa 6.650mq distribuiti su otto piani, fa rivivere la storia del marchio, dei suoi produttori e più in generale dello scotch whisky, guidando i visitatori in un’esperienza coinvolgente. “Johnnie Walker Princes Street offre qualcosa di unico e diverso da qualsiasi altra esperienza in Scozia” afferma Barbara Smith, amministratore delegato dell’attrazione. “È un luogo per tutti, che si tratti di turisti in visita in Scozia o cittadini di Edimburgo; amanti del whisky scozzese o persone che invece lo assaggiano per la prima volta”.
Pezzo forte di questo visitor centre è il cosiddetto Journey of Flavour, un tour immersivo nella storia di Johnnie Walker che utilizza effetti multimediali e multisensoriali e mappa i gusti personali di ogni visitatore per creargli delle bevande su misura. Altre esperienze sono il Whisky Maker’s Cellar pensato per gli intenditori di whisky e che si svolge nelle cantine, e il Whisky Explorers all’Explorer’s Bothy (uno dei due rooftop bar della struttura) che fa esplorare i diversi whisky scozzesi, compresi i single malt provenienti dalle Highlands, Islay e Speyside e un esclusivo Johnnie Walker prodotto da grano di pianura.
Completa il visitor centre anche un ampio store esperienziale, dove si possono acquistare whisky rari ed esclusivi e persino riempire le proprie bottiglie per un whisky personalizzato.
Il Johnnie Walker Princes Street rientra in un investimento di 185 milioni di sterline (217 milioni di euro) nel turismo del whisky scozzese da parte del colosso degli alcolici Diageo, proprietario del marchio Johnnie Walker e di molti altri (oltre 200!) tra cui Guinness, Baileys e J&B. Questo, oltre all’attrazione di Edimburgo, ha costruito nuovi visitor centre in altre quattro distillerie in Scozia.
Il turismo legato al whisky era in forte espansione in Scozia prima dell’arrivo della pandemia. Nel 2019 si erano registrati circa 2,2 milioni di visitatori (prevalentemente stranieri, soprattutto da USA e Germania) e i dati della…
Continua a leggere Games & Parks Industry Novembre 2021, pagina 62
© Riproduzione riservata