Lo shopping diventa sostenibile
4 Giugno 2021/ Green Pea, il nuovo retail park a Torino, vuole cambiare il rapporto dei consumatori con gli acquisti /
“Il 90% degli scienziati non ha dubbi. Il riscaldamento globale è un’emergenza, non un dibattito. Dobbiamo smettere di consumare? Oppure cominciare a consumare con rispetto?” Da questa constatazione e da questi interrogativi nasce Green Pea, il centro commerciale che ha aperto i battenti a Torino alla fine del 2020 su iniziativa di Oscar Farinetti, geniale imprenditore particolarmente sensibile ai temi dello Slow Food e che ha già all’attivo i successi di Eataly, la catena di distribuzione e degustazione alimentare “made in Italy”, e di FICO, il parco agroalimentare a Bologna.
Definito “il primo Green Retail Park al mondo”, Green Pea è una struttura di 15 mila metriquadri distribuiti su cinque piani al Lingotto, nel centro di Torino, “la città italiana che inventa… da sempre”. Al suo interno si punta a rivoluzionare la vendita di quei beni che costituiscono la parte più corposa delle attività di consumo: l’energia, il movimento, l’abbigliamento, la casa e il tempo libero. “Intendiamo dimostrare che è possibile, da subito, acquistare prodotti e servizi di grande qualità e bellezza, costruiti in armonia con la Natura e funzionali a una forma di utilizzo responsabile”, si legge nel manifesto.
E il manifesto di Green Pea prende vita già nell’edificio progettato e costruito per ospitarlo, con un investimento di 50 milioni di euro. Partendo dall’idea di costruire l’edificio più sostenibile e più bello possibile, gli architetti Cristiana Catino e Carlo Grometto hanno dato vita a un luogo con le caratteristiche di un organismo naturale, come non ne esistono altri, un edificio che invita le persone alla scoperta del mondo della sostenibilità, dimostrandone la bellezza. Per la costruzione sono stati usati solo materiali riciclabili (acciaio, ferro, vetro) e legno di recupero; similmente, a livello energetico l’edificio impiega le soluzioni più avanzate per il risparmio e la conservazione dell’energia: pozzi geotermici, pannelli fotovoltaici e solari, elementi per la captazione di energia eolica e per il recupero dell’energia cinetica. Inoltre queste soluzioni energetiche diventano una narrazione che sensibilizza il pubblico in tutto l’edificio e in particolare nel Green Pea Discovery Museum, che accoglie i visitatori con percorsi adatti a tutte le età per scoprire il funzionamento di queste tecnologie attraverso esempi da toccare con mano.“Visitare Green Pea è un po’ come camminare nel nostro Manifesto, attorniati da più di 2.000 alberi, piante e arbusti”, spiega l’azienda.
Sui cinque piani i visitatori troveranno prodotti…
Continua a leggere Play Machine Europe Aprile 2021, pagina 32
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