Luci di speranza

Luci di speranza

10 Gennaio 2021 Off Di Facto Edizioni

/ Il Distretto della Giostra, in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria mondiale, ha però saputo mettere a frutto il proprio talento facendo un bel regalo di Natale alla cittadinanza di Rovigo /

Con la pandemia che continua a mietere vittime in tutto il mondo e a condizionare pesantemente le nostre vite in ogni loro aspetto, il Natale di qualche settimana fa è stato sicuramente anomalo: più in solitudine e molto meno spensierato.

Se nelle città sono saltate molte tradizioni – i bei mercatini, le uscite festose nei locali per scambiarsi gli auguri, le corse nei negozi alla ricerca del regalo perfetto – una ha però resistito quasi ovunque: quella delle luminarie. Parigi, New York, Venezia, Londra… grandi e piccole città del mondo non hanno voluto rinunciare a vestirsi a festa per il Natale – anche se in molti casi in modo più sobrio rispetto al passato – come a voler riscaldare l’atmosfera e dare un segno di normalità alle vite dei propri abitanti.

A Rovigo, la città veneta nella cui provincia si trova il famoso Distretto della Giostra – quel sistema di piccole e medie imprese artigianali operanti nella produzione di attrazioni che ha il suo fulcro a Bergantino ed è riconosciuto a livello mondiale come un’eccellenza –  il buio di questo periodo è stato squarciato da ‘Luci di Natale 2020’, un progetto promosso da CNA Padova & Rovigo nella persona del suo direttore Matteo Rettore, in collaborazione con la Camera di Commercio Venezia Rovigo e il Comune di Rovigo. 

A partire dal 18 dicembre e fino all’11 gennaio, i più importanti luoghi della cultura e socialità cittadini – le piazze maggiori, i palazzi della cultura sedi dell’Università, del teatro e del conservatorio comunale, e una grande fontana del centro storico – sono stati illuminati con giochi di luce e installazioni a tema, prodotte dalle imprese del Distretto. In particolare, dalle aziende Losi Elettronica di Melara, Light&Co di Bergantino e G. Technology di Ceneselli: 15 persone che si sono impegnate per 600 ore di lavoro e hanno installato in città 150 fari led, capaci di creare oltre 250 tonalità di colore e migliaia di effetti e giochi di luce programmabili. Un’iniziativa oltretutto all’insegna della sostenibilità, dal momento che grazie al sistema di risparmio energetico i consumi si sono ridotti di ben 10 volte rispetto ai Natali precedenti.

“Sono molto contento di questa collaborazione con una firma così prestigiosa come il Distretto della Giostra…

Photo Courtesy: TOGO Media

Continua a leggere Games & Parks Industry Gennaio 2021, pagina 50

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