A Roma per imparare divertendosi 

A Roma per imparare divertendosi 

4 Giugno 2022 Off Di Facto Edizioni

/ Relax, convivialità, ma soprattutto tanta formazione professionale nelle tre intense giornate dello IAAPA EMEA Spring Summit 2022 svoltosi nei giorni scorsi /

Una Roma baciata da un sole già estivo che ha reso la città calorosa non solo nell’ospitalità ha accolto lo IAAPA EMEA Spring Summit dall’11 al 13 maggio, una bella occasione di formazione professionale e networking in presenza studiata per gli operatori italiani ed europei del comparto parchi e attrazioni.  

Oltre 90 i partecipanti da 23 nazioni, tra i quali anche rappresentanti di aziende italiane, tedesche e britanniche che lavorano nel settore come fornitori di attrazioni e servizi. L’evento non poteva cadere in un momento più favorevole visto che proprio in queste settimane il mondo (e con esso anche l’imprenditoria, compresa l’industria del leisure) sta finalmente lasciandosi alle spalle la pandemia. Si torna così di nuovo a vivere e operare normalmente, o meglio in una normalità post-Covid che pone sfide e domande, di fronte alle quali il confronto tra colleghi e lo scambio di esperienze diventano delle risorse preziose. 

“Ora che torniamo a lavorare come usavamo fare, è fondamentale che i nostri partner di settore e gli associati di IAAPA EMEA sperimentino di nuovo la formazione in presenza e il networking”sottolinea Peter van der Schans, direttore esecutivo e vicepresidente per la regione EMEA. “Uno degli obiettivi principali della nostra associazione è mettere in collegamento tra loro gli associati così da supportarne la brillante crescita e gli obiettivi di sviluppo, dai quali alla fine a trarre vantaggio è tutta l’industria mondiale delle attrazioni”. 

Gli interventi dei relatori del summit hanno evidenziato la resilienza del settore rispetto alle difficoltà degli ultimi anni e il modo in cui gli operatori sono riusciti a superare le difficoltà puntando su innovazione e passione. Massimiliano Freddi, ICAE, fondatore e CEO di Wonderwood, per esempio, ha fornito approfondimenti sul mercato italiano, i suoi successi e le sfide che ha dovuto affrontare, mentre Filip de Witte, CEO del parco Familypark in Austria, ha posto l’accento su come il comparto delle attrazioni sia sopravvissuto al Covid raccontando la storia del suo parco di proprietà della parigina Compagnie des Alpes.

Un altro tema trattato è stato per esempio il ‘retailtainment’, ovvero l’uso di forme di intrattenimento nell’ambito del retail, e lo ha fatto Stephanie Dahl di Karls Tourismus GmbH. Nella sua relazione ha raccontato la sua esperienza di retail con i Karls Erlebnis-Dorf, catena tedesca di parchi a tema, figli per così dire dell’attività agricola della sua famiglia, coltivatori di fragole fin dagli anni Venti. 

Nel corso dei tre giorni romani, i partecipanti al summit hanno anche avuto l’opportunità di visitare tre parchi tematici di Roma e dintorni scoprendone in esclusiva i dietro le quinte: il Cinecittà World, famoso parco del cinema e della Tv, a due passi da Roma negli ex studios di Dino de Laurentis; il parco di vita marina Zoomarine di Torvaianica e il MagicLand di Valmontone, il più grande parco divertimenti del centro-sud Italia.

Stefano Cigarini, CEO di Cinecittà World, ha condiviso con i colleghi riflessioni sullo slancio innovativo che le strutture ricreative devono sempre mantenere per dare agli ospiti esperienze ‘speciali’ che li sorprendano e coinvolgano. E a tal proposito Cigarini ha raccontato della volontà di trasformare il Cinecittà World da parco singolo a multi-park resort, con la recente apertura dell’attiguo parco tematico Roma World, in cui i visitatori possono vivere un giorno da antichi Romani, tra spettacoli di gladiatori, bighe, rapaci, buon cibo, pernottamenti in tenda e passeggiate nei boschi.

Renato Lenzi, CEO di Zoomarine e corporate operation officer di The Dolphin Company, ha invece parlato ai partecipanti al summit in visita al suo parco di responsabilità sociale, sostenibilità e benessere degli animali, temi fondanti della vision di Zoomarine. Ha inoltre sottolineato il peso crescente di Roma e della regione Lazio nel panorama delle strutture ricreative a livello italiano ed europeo.

La visita al MagicLand di Valmontone (ex Rainbow Magicland) è invece stata l’occasione per toccare con mano come un’operazione di rebranding e investimenti massicci condotti con coraggio e intelligenza possano portare a un parco affaticato nuovo slancio vitale e nuovi successi. “Il 2022 rappresenta un anno chiave per il nostro parco” ha detto Guido Zucchi, CEO di MagicLand & Acquaworld. “Da grossi investimenti sono arrivate nuove attrazioni come Wild Rodeo che è un Giant Frisbee unico in Italia, e l’area tematizzata Far West di oltre 5 mila metriquadri. Lavoriamo nella prospettiva di un rinnovamento continuo per confermarci come una meta di divertimento per famiglie imbattibile e irrinunciabile”.

Articolo tratto da Games & Parks Industry Maggio 2022, pagina 16

Photos Courtesy: TOGO Media

© All rights reserved