Fiera promossa a pieni voti
3 Marzo 2023/ La fiera di Bergamo ha ospitato in questi giorni Family Entertainment Expo (Feexpo), fiera internazionale dedicata ai professionisti dell’amusement. Riscontri positivi da espositori, visitatori e organizzatori /
Distinguersi e differenziarsi in modo netto dall’universo delle slot machine, delle scommesse e del gioco d’azzardo per evidenziare le proprie peculiarità e liberare il campo da pregiudizi e fraintendimenti tanto comuni e pericolosi è da sempre una priorità per gli operatori dell’ amusement-only in Italia, siano essi i produttori/fornitori di apparecchi e giochi di varia tipologia senza vincita in denaro che i gestori dei locali family-oriented in cui queste macchine poi operano, come ad esempio sale giochi di intrattenimento, Fec e bowling.
Alla Fiera di Bergamo, dal 10 al 12 marzo scorso, questo grande comparto ha trovato con piacere (e finalmente, direbbe qualcuno) una manifestazione fatta ‘a sua misura’: Family Entertainment Expo (Feexpo), una fiera organizzata da Consorzio Fee – consorzio nato circa cinque anni fa e che raggruppa in un’unica casa tutti i protagonisti dell’intrattenimento puro in Italia – e Promoberg, ovvero la società che gestisce il polo fieristico di Bergamo.
Alla sua prima edizione con questa squadra organizzativa e in quel di Bergamo, Feexpo ha raccolto oltre una cinquantina di espositori che con i loro prodotti hanno messo in mostra i tanti volti e contenuti dell’amusement only: redemption, flipper e l’intera gamma di giochi arcade, gadget e peluche, battery car, kiddie ride e giostrine, componentistica e ricambi, attrezzature per bowling, sistemi di pagamento cashless, playground, scenografie, accessori e servizi, senza dimenticare intrattenimenti di più recente introduzione come realtà virtuale ed esport.
Fin dalle prime ore di apertura, la fiera ha registrato un forte afflusso di operatori e visitatori da tutta Europa, favoriti sicuramente dalla location strategica della Fiera di Bergamo (dista soli 50km da Milano e 200km dal confine francese) e dal suo essere ottimamente servita come collegamenti autostradali, stazioni ferroviarie, nonché vicina all’aeroporto internazionale Bergamo-Orio al Serio.
“Location perfetta, clienti nuovi e visitatori di tanti paesi come Ungheria, Croazia, Grecia, Inghilterra e Svizzera”ha commentato Tiziano Tredese, presidente Consorzio FEE. “Si è respirata un’aria di grande euforia, il piacere di stare insieme e confrontarsi. E il filo conduttore che ha unito gli interessi di tutto il settore è stato quello di avere finalmente una fiera completamente dedicata all’amusement. Un evento che è stato anche l’occasione per confrontarci, con convegni e meeting, sui tanti problemi che ancora attanagliano il settore. Ma è stata anche l’occasione per fare business importanti. Insomma un grande risultato, una fiera da 10 e lode”.
Profonda soddisfazione è stata espressa anche da Luciano Patelli, presidente Promoberg: “Crediamo fortemente nel progetto FEE, perché riguarda uno dei settori d’eccellenza del Made in Italy nel mondo e nasce da un’efficace sinergia tra Promoberg e una solida e credibile rappresentanza degli operatori dell’intrattenimento puro. Con la prima edizione, che è una ‘puntata zero’, siamo andati oltre le aspettative, riempiendo un padiglione di 6.500 metri quadrati, allestendo un ricco calendario di eventi collaterali molto partecipati e meritandoci da subito dalle istituzioni competenti la qualifica di ‘Internazionale’. Con FEE si è dimostrato ancora una volta che le fiere in presenza rappresentano uno straordinario ed efficace luogo di incontro e confronto ‘vis a vis’ che nessuna soluzione da remoto può eguagliare; uno straordinario volano per lo sviluppo del business, ma anche per il territorio, in chiave economica e turistica”.
Forte dei risultati conseguiti, l’organizzazione è ora già al lavoro per la seconda edizione, con ambizioni che puntano a sviluppare ulteriormente la manifestazione e consolidarla come evento di riferimento in Italia e tra quelli più importanti a livello internazionale. Lo ha confermato anche Alessandro Lama, presidente Federamusement Confesercenti e membro del direttivo del Consorzio FEE: “La prima fiera dedicata agli operatori dell’amusement è stata il prologo di un percorso che dovrà portarci lontano. Oggi una fiera del e per l’amusement non è più un sogno, è realtà. Ma non ci culliamo sugli allori e già stiamo lavorando per raddoppiare gli spazi per la seconda edizione. Abbiamo già richieste da altri operatori internazionali”.
Foto Courtesy: TOGO Media
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